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CAPPA UV/C

Amici del mondo della ristorazione, con la News Cappa UV/C, parliamo di uno degli ultimi ritrovati della tecnologia in materia di aspirazione. La cappa UV/C che unisce al tradizionale sistema di filtraggio l’efficienza delle lampade UV e dell’ozono generato agisce direttamente su odori e grassi. La Cappa UV/C è una importante innovazione tecnologica che permette di risolvere il gravoso problema dell’inquinamento olfattivo, risolto solo parzialmente con le tecniche tradizionali quali la tecnologia per il trattamento dell’aria a carboni attivi, filtri sintetici, filtri a tasche e filtri elettrostatici; pertanto con il sistema UV-C, possiamo affermare che ha trovato finalmente soluzione l’annoso problema che ha condizionato e limitato la possibilità della ristorazione nei locali in cui non è possibile o non è permessa l’installazione di cappe di aspirazione tradizionali, dovute all’ impossibilità di installare la canna fumaria. Nel sistemaUV-C, la depurazione naturale dei fumi avviene senza l’impiego di sostanze chimiche, questo permette di non installare canne fumarie per l’evacuazione dei fumi. Per capire il funzionamento delle cappe UV-C ed apprezzarne l’utilità iniziamo col dire che al loro interno sono posizionate delle lampade uv-c, la cui luce in un preciso range di lunghezza d’onda (254 nm) trasforma l’ossigeno in ozono tramite una reazione fotochimica, il flusso d’aria in entrata prima attraversa degli specifici filtri a labirinto e, solo in una fase successiva arriva alle lampade UV, dove l’ozono generato aggredisce e riduce simultaneamente e sensibilmente grassi e odori; i grassi del 99%, gli odori dell’80%. Il sistema di aspirazione UV-C oltre ai numerosi vantaggi operativi, fornisce elevatissimi standard igienici, grazie all’ozono che impedisce il formarsi di germi e grassi sulle pareti della canalizzazione.

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Tecnicamente, si procede a collegare la cappa UV ad un estrattore esterno regolato da un inverter specifico per sistemi UV, che agisce in funzione della portata d’aria, ottimizza la potenza delle lampade UV e favorisce un considerevole risparmio energetico; suggeriamo l’impiego di uno specifico inverter programmabile a quattro velocità; le prime due mettono in funzione solo due lampade, mentre l’attivazione della totalità delle lampade permette la portata massima d’estrazione. La durata stimata delle lampade UV è di circa 8000 ore prima della perdita di efficacia, la pulizia deve essere eseguita indicativamente ogni 600 ore, utilizzando un semplice panno imbevuto di detergente. Per comprendere ed apprezzare l’importanza, i vantaggi ed il funzionamento della tecnologia UV/C è necessario sapere che l’ozono è un complesso gassoso, di origine naturale, presente nella stratosfera, prodotto artificialmente mediante l’impiego di lampade UV. L’ozono ossida la materia organica, abbatte grassi e odori presenti nell’aria trattata, trasforma i grassi in polvere e gli odori in molecole inodore. L’ozono generato dalle lampade UV agisce direttamente sulla formazione di batteri e virus che si formano normalmente all’interno del canale di estrazione.